A Brasilia poliziotti sparano contro i manifestanti.
Gli agenti di polizia hanno usato armi da fuoco nella Spianata dei Ministeri per disperdere i manifestanti.
I media locali hanno informato che almeno 49 persone sono rimaste ferite questo mercoledì a Brasilia, capitale del Brasile, dopo che la polizia ha sparato.
I manifestanti si trovavano nella Spianata dei Ministeri nell’ambito delle proteste contro il presidente de facto, Michel Temer, quando i poliziotti hanno cominciato a sparare contro di loro.
I media locali riferiscono che i manifestanti hanno rotto finestre e hanno attaccato gli edifici della spianata. Mercoledì Temer ha ordinato di inviare le Forze Federali nelle strade di Brasilia per una settimana.
“Rimane autorizzato l’impiego delle Forze Armate per garantire la legge e l’ordine nel Distretto Federale nel periodo dal 24 al 31 maggio 2017”, ha decretato il presidente e lo ha fatto registrare nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione.
I manifestanti hanno marciato vero il palazzo presidenziale per chiedere la rinuncia di Temer e chiedere elezioni dirette immediate, ma la Polizia li ha dispersi con gas lacrimogeni.
24 maggio 2017
Resumen Latinoamericano
| Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
| “Al menos 49 heridos tras represión policial en Brasil” pubblicato il 24-05-2017 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2017/05/24/al-menos-49-heridos-tras-represion-policial-en-brasil/] ultimo accesso 25-05-2017. |
