Oscar López Rivera, lottatore indipendentista di Porto Rico, è indultato dopo 36 anni di prigione negli USA


Redazione Desinformémonos

Città del Messico/ Il Governo degli Stati Uniti ha annunciato questo martedì la liberazione di Oscar López Rivera, incarcerato da 36 anni nel paese nordamericano per la sua lotta per l’indipendenza di Porto Rico. Il presidente uscente degli USA, Barack Obama, ha concesso il perdono a López Rivera e ha commutato la sua condanna alla prigione. Se non gli fosse stata concessa la clemenza, avrebbe dovuto rimanere in prigione fino al giugno del 2023, quando compirà 80 anni e avrebbe compiuto 42 anni di carcere.

Chi è Oscar López Rivera?

López Rivera è un dirigente indipendentista del suo paese natale, Porto Rico, dove nacque nel 1943. È un veterano della Guerra del Vietnam, nella quale fu decorato per il suo valore in combattimento.

Al ritorno a Chicago, si unì alla lotta per i diritti del popolo portoricano e partecipò ad azioni di disobbedienza civile e militanza pacifica.

Nel 1976 si unì alla lotta clandestina a favore dell’indipendenza di Porto Rico come membro delle Forze Armate di Liberazione Nazionale (FALN). Nel 1981 fu catturato dall’Ufficio Federale di Investigazioni (FBI) accusato di “cospirazione” e per la sua militanza nelle FALN.

Al momento della sua cattura, chiese per sé la condizione di “Prigioniero di Guerra”, tutelata nel primo protocollo della convenzione di Ginevra del 1949. Questo protocollo avrebbe dovuto proteggere Oscar López, essendo una persona detenuta in un conflitto e in una lotta contro l’occupazione coloniale.

Gli USA non riconobbero questa richiesta di López Rivera e lo condannarono a 55 anni di prigione. Dopo un presunto tentativo di fuga, gli aumentarono la pena a 70 anni di carcere, 12 dei quali li espiò in isolamento totale.

L’ex presidente statunitense Bill Clinton, nel 1999, gli offrì un indulto condizionale. L’offerta fu fatta a 13 membri che accettarono, ma López Rivera la rifiutò perché questa era a condizione di compiere altri 10 anni in carcere con buon condotta.

Dirigenti di tutto il mondo, così come organizzazioni dei diritti umani, hanno chiesto la liberazione di Oscar López Rivera. Il 18 giugno 2012, il Comitato per la Decolonizzazione dell’ONU approvò una risoluzione, promossa da Cuba, con la quale chiedeva di riconoscere il diritto all’indipendenza e all’autodeterminazione di Porto Rico e sollecitava la liberazione degli indipendentisti prigionieri negli Stati Uniti.

Il 2 gennaio 2015, il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, sostenne una conversazione con il vicepresidente degli USA Joe Biden. In quella, raccontò il presidente venezuelano, Biden gli sollecitò la libertà di Leopoldo López, oppositore del regime e implicato in fatti di violenza che provocarono 43 morti. Maduro approfittò di questa occasione per proporre a Joe Biden la possibilità di scambiare Leopoldo López con il prigioniero politico portoricano Oscar López Rivera, il “Mandela” latinoamericano: “L’unico modo in cui io possa fare uso delle facoltà presidenziali che ho per liberarlo, è di farlo salire su un aereo che lo porti negli Stati Uniti e nel volo di ritorno mi consegnino Oscar López Rivera”.

Nel dicembre del 2016, la Casa Bianca annunciò che non avrebbe dato una risposta concreta alle più di 108 mila firma che attraverso internet chiedevano la libertà di López Rivera. Secondo una comunicazione che fu inviata ai firmatari della petizione, segnalarono che “la Casa Bianca sostiene che le raccomandazione del Dipartimento di Giustizia sono ‘valutate scrupolosamente’ e che la loro politica pubblica è di non fare commenti sulle richieste di indulto.

“Il Presidente prende molto sul serio il proprio potere costituzionale di concedere clemenza, e le raccomandazioni del Dipartimento di Giustizia sono considerate scrupolosamente prima di prendere delle decisioni” ha precisato il comunicato della Casa Bianca un mese fa.

Questo pomeriggio del 17 gennaio, il presidente Barack Obama ha concesso l’indulto a Oscar López Rivera e ad altri 208 prigionieri politici.

Con informazioni di agenzie.

17 gennaio 2017

Desinformémonos

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Redazione DesinformémonosOscar López Rivera, luchador independentista de Puerto Rico, es indultado después de 36 años de prisión en EU” pubblicato il 17-01-2017 in Desinformémonossu [https://desinformemonos.org/oscar-lopez-rivera-luchador-independentista-puerto-rico-indultado-despues-36-anos-prision-eu/] ultimo accesso 18-01-2017.

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