Statistiche della violenza contro i dirigenti sociali in Colombia


40 degli omicidi registrati sono avvenuti nel Cauca

40 degli omicidi registrati sono avvenuti nel Cauca

Perseguitano, fanno scomparire e assassinano i membri dei movimenti sociali che denunciano lo sfruttamento, il saccheggio delle risorse naturali e la contaminazione che le transnazionali provocano in Colombia.

Sono già 94 i dirigenti sociali assassinati solo nel 2016, secondo un rapporto presentato dall’Istituto di Studi per lo Sviluppo e la Pace (INDEPAZ), anche se dati di rapporti indipendenti registrano un numero maggiore: 114. Questa vergognosa radiografia rappresenta la maggiore sfida per il Governo, che oltre a silenziare i fucili delle FARC-EP, dovrà fare lo stesso con coloro che stanno intimidendo i dirigenti sociali.

A questa informazione si aggiungono, tra gennaio e giugno, 232 minacce, 21 attentati, e 314 aggressioni sessuali, secondo il Programma Siamo Difensori.

Nella prima settimana di dicembre, durante l’udienza pubblica “Crimini contro la pace” effettuata nel Congresso della Repubblica, delle organizzazioni sociali hanno affermato che “gli attacchi contro i dirigenti sociali sono una dimostrazione della riorganizzazione paramilitare in 27 dei 32 dipartimenti del paese”.

Uno dei dati più preoccupanti è che 40 sono avvenuti nel Cauca. Lo segue l’Antioquia, con 15 casi.

CAUCA 40
ANTIOQUIA 15
NARIÑO 08
VALLE DEL CAUCA 05
CÓRDOBA 05
CHOCÓ 04
CUNDINAMARCA 04
NORTE DE SANTANDER 04
BOLÍVAR 04

In un altro dipartimento, Putumayo, i differenti attori armati cercano di controllare le risorse naturali, in 10 dei suoi 13 municipi ci sono coltivazioni di coca, particolarmente nelle vicinanze di Puerto Asís e del Corridoio Puerto Vega Teteye.

Il 12 dicembre è stato assassinato con sei colpi il dirigente sociale Guillermo Veldaño, appartenente al movimento Marcia Patriottica, nella frazione di Puerto Vega del Municipio di Puerto Asís, dipartamento Putumayo, in Colombia. Era un difensore dell’acqua.

Diversi rapporti del Centro Nazionale di Memoria Storica (CNMH) sostengono che le modalità della violenza non cercano solo di colpire la vittima diretta dell’aggressione, ma di appropriarsi dello spazio territoriale nel quale si trova. In questo modo, i volantini, le scomparse, la violenza sessuale, e gli assassinii sono l’espressione criminale di fronte alla non-presenza in questi territori delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia – Esercito del Popolo (FARC-EP).

Che c’è dietro l’assassinio dei dirigenti contadini?

L’Ufficio dei DD.UU. dell’ONU in Colombia specifica che tredici dei 57 omicidi di dirigenti sociali presentati nel 2016 sono avvenuti dopo la firma del primo accordo di pace tra il Governo e le FARC-EP a Cartagena. Sette sono stati in aree rurali, tra i quali sono inclusi quelli avvenuti nello scorso mese di novembre nel Meta, Caquetá e Nariño.

Secondo l’organizzazione, le zone rurali in cui sono stati commessi gli omicidi di dirigenti sociali sono state territori nei quali le FARC-EP avevano avuto una presenza storica, ma che dopo la firma e con la mobilitazione degli insorti verso le zone di pre-riunione è rimasto un vuoto di cui approfittano i paramilitari di fronte all’assenza dello stato.

L’azione paramilitare in Colombia si erge come la principale minaccia al processo di pace iniziato dalle FARC-EP e dal Governo e ai dialoghi con gli insorti dell’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN), che probabilmente inizieranno la loro fase pubblica nei prossimi giorni.

Questo ufficio dell’ONU ha chiesto allo stato di garantire la sicurezza tanto dei dirigenti sociali come della popolazione che risulta coinvolta in questi fatti di violenza, e ha chiesto alla Procura di dare priorità a queste indagini.

Fonte: Telesur

19-12-2016

Sinaltrainal

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Estadísticas de violencia contra líderes sociales en Colombia” pubblicato il 19-12-2016 in Sinaltrainalsu [http://www.sinaltrainal.org/index.php/noticias/sindicales/5048-estadisticas-de-violencia-contra-lideres-sociales-en-colombia] ultimo accesso 21-12-2016.

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