Redazione Desinformémonos

Entra nella scuola [del MST] senza un ordine di perquisizione né di arresto e nell’ingresso spara contro la gente.

Questa mattina, 4 novembre, la polizia civile di Mogi das Cruzes, con circa 10 veicoli ha fatto irruzione nella Scuola Nazionale Florestan Fernandes (ENFF) a Guararema, San Paolo.

Secondo le informazioni, la polizia è giunta verso le ore 9.25, hanno assaltato la porta della scuola, l’ingresso e sono giunti sparando verso le persone che stavano lì. Hanno arrestato due persone. I proiettili raccolti a terra dopo l’aggressione dimostrano che erano letali, non sono proiettili di gomma.

Gli avvocati hanno immediatamente agito, per cui la polizia si è ritirata e si è appostata di fronte alla scuola, senza aver avuto alcun ordine giudiziario per entrare nella medesima.

In un comunicato emesso nella sua pagina web, il Movimento dei Senza Terra del Brasile (MST) condanna l’azione della polizia di San Paolo e chiede al governo e alle istituzioni a di prendere le misure necessarie di fronte a questa azione. “Siamo un movimento che nel paese lotta per la democratizzazione dell’accesso alla terra e l’azione della polizia violenta e senza ragione colpisce i diritti costituzionali e democratici. Siamo un movimento che nel paese lotta per la democratizzazione dell’accesso alla terra e non un’organizzazione criminale”.

L’operazione a San Paolo deriva dalle azioni scoppiate negli stati del Paraná e del Mato Grosso do Sul. La Polizia Civile esegue degli ordini di arresto contro i militanti del MST, per cui continuano a dimostrare che considerano i movimenti sociali come organizzazioni criminali.

Da informazioni di Brasil de Fato e della pagina web del MST

4 novembre 2016 

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