Il TSJ (Tribunale Supremo di Giustizia) del Venezuela ha dichiarato in ribellione la giunta direttiva dell’Assemblea Nazionale per aver fatto giurare tre cittadini senza autorizzazione del massimo tribunale.

Questa domenica l’Assemblea Nazionale (AN) del Venezuela ha effettuato una sessione ordinaria, nonostante si trovi in ribellione al Tribunale Supremo di Giustizia (TSJ), con l’obiettivo di non riconoscere il mandato costituzionale del Governo del presidente Nicolás Maduro, e fare così un colpo di stato.

Il mandatario venezuelano sta facendo un giro internazionale nei paesi esportatori di petrolio con l’obiettivo di stabilizzare il mercato mondiale del greggio, secondo le sue prerogative legali.

Il deputato del Partito Socialista Unito del Venezuela (PSUV), Héctor Rodríguez, ha affermato che la maggioranza parlamentare di destra sta “cercando di fare un colpo di stato parlamentare come si è fatto in Brasile e Paraguay, un tentativo grossolano di copiare perché in Venezuela non ci sono le condizioni per un golpe”.

La destra venezuelana, maggioranza nel Parlamento, ha approvato nella sessione di questa domenica un “accordo per ristabilire l’ordine costituzionale” nel paese e accusa il presidente Nicolás Maduro di abbandonare l’incarico, dichiara una rottura dell’ordine costituzionale e aggiunge che denunceranno di fronte alla Corte Penale Internazionale giudici e rettori responsabili di aver sospeso il processo di Referendum Revocatorio.

Secondo l’accordo saranno anche designati tre nuovi rettori principali e supplenti del Potere Elettorale, e nuovi magistrati del TSJ.

L’avvocato costituzionalista Enrique Tineo ha spiegato a teleSur che il “Venezuela corre il rischio che possa insediarsi l’impunità giacché l’opposizione sta attentando alla costituzionalità, creando falsi casi come quello che il Presidente abbia abbandonato il paese, quando sta solo compiendo le proprie facoltà come capo di stato effettuando un giro internazionale” nei paesi produttori di petrolio.

23 ottobre  2016

Resumen Latinoamericano / TeleSur