Sabato 25 giugno la polizia nicaraguense ha arrestato quattro membri del movimento anti canale ed altre sei persone, attivisti originari del Messico, Argentina e Spagna. Tutti partecipavano ad un seminario sulla tecnologia sostenibile per la costruzione di forni che utilizzano meno legna, che veniva impartito a La Fonseca, dipartimento della Nueva Guinea in Nicaragua.
Gli attivisti fanno parte della Carovana Centroamericana per il Buen Vivir, che fanno seminari sulle tecnologie sostenibili nelle comunità indigene e contadine.
La persecuzione della polizia è iniziata molto presto quando hanno fatto una perquisizione nella casa di Pedro Mena, membro del movimento anti canale, dove i giovani alloggiavano.
Successivamente e prendendo a pretesto un incidente nel quale c’era stata una “fiammata” mentre stavano impartendo un seminario, la polizia ha iniziato la retata, ha detenuto i quatto dirigenti nicaraguense e i sei attivisti, che sono stati trasferiti a Nueva Guinea sotto una forte scorta di polizia.
Tre ore dopo, Pedro Mena, Francisca Ramírez, Einer García e Migdonio López, membri del movimento anti canale sono stati liberati. Nonostante ciò, i sei giovani stranieri rimangono detenuti a Managua, dove sono stati trasferiti. La Polizia Nazionale ha emesso un comunicato stampa con il quale afferma che gli arrestati “effettuavano manipolazioni di sostanze esplosive senza nessuna autorizzazione della polizia, mettendo in pericolo la vita e l’integrità fisica delle persone e della comunità”.
Di fronte a questa situazione, dei collettivi messicani hanno lanciato diverse iniziative per chiedere la loro liberazione, tra questi Servizi per una Educazione Alternativa A.C. EDUCA. Di seguito il testo per firmare la richiesta di libertà:
ALLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE
AL GOVERNO DEL NICARAGUA
AL GOVERNO DEL MESSICO
ALLA SEGRETERIA DEGLI AFFARI ESTERI
I FATTI
Questo sabato 25 giugno 2016, sono stati arrestati, nella colonia Fonseca, municipio di Nueva Guinea, dei membri dei diritti umani che partecipavano ad un seminario sul Cambio Climatico e Nuove Tecnologie.
Le persone arrestate sono Byron Reyes Ortiz (Costa Rica), Daniel Espinoza Jiménez (Spagna), Salvador Tenorio Pérez (Messico), Emanuel de la Luz Ruiz (Messico), Ana Laura Rodríguez (Argentina), ed Eugenio Pancelli Chávez. Questi attivisti fanno parte della Carovana Centroamericana per il Buen Vivir. Tra questi attivisti si trovano dei dirigenti indigeni come nel caso di Byron Reyes del popolo Terraba.
Queste persone sono state arrestate insieme alla dirigente Francisca Ramírez che si è distinta per la sua opposizione alla costruzione del canale interoceanico in Nicaragua e per guidare le proteste contadine contro il megaprogetto, dato ad un’impresa cinese con una concessione di 100 anni.
Bisogna segnalare che questi attivisti e dirigenti sono stati arrestati senza che ci fosse una denuncia formale, la polizia del Nicaragua segnala che sono stati arrestati per l’esplosione causata dalla manipolazione e l’uso di ordigni e sostanze esplosive. Gli abitanti della zona hanno smentito questa versione.
Per quanto detto sopra:
CHIEDIAMO
L’immediata liberazione di tutti gli attivisti arrestati. Questo arresto è evidentemente arbitrario, in queste condizioni la vita degli arrestati corre dei pericoli.
Che si proceda immediatamente ad effettuare una indagine sui fatti per puntualizzare le responsabilità.
Chiediamo la non criminalizzazione dei movimenti sociali e specialmente degli attivisti e oppositori dei progetti di sviluppo.
Oaxaca de Juárez, Oaxaca. Domenica 26 giugno 2016.
Servizi per una Educazione Alternativa A.C. EDUCA – Firma la petizione
Inviare un appello urgente a:
Presidenza della Repubblica degli Stati Uniti Messicani
Ambasciata del Costa Rica in Nicaragua
Segreteria degli Affari Esteri
atencionciudadanasre@sre.gob.mx
Da parte sua, il Consiglio Nazionale di Difesa della Nostra Terra, Lago e Sovranità del Nicaragua, ha emesso un comunicato di denuncia pubblica.
27 giugno 2016
Desinformémonos
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Redacción Desinformémonos, “Activistas latinoamericanos detenidos en Nicaragua” pubblicato il 27-06-2016 in Desinformémonos, su [http://desinformemonos.org/activistas-latinoamericanos-detenidos-en-nicaragua/] ultimo accesso 29-06-2016. |