Il governatore dell’Oaxaca, Gabino Cué, uno dei responsabili della brutale repressione della polizia federale contro i maestri del Coordinamento Nazionale dei Lavoratori dell’Educazione (CNTE), ha confermato la morte di sei persone negli scontri avvenuti questa domenica a Nochixtlán.
Le vittime sono Andrés Aguilar Sanabria, professore di educazione indigena, Yalid Jiménez Santiago, di 29 anni, originario di Santa María Apazco, distretto di Nochixtlán, che si stava dirigendo a riafforzare la lotta degli insegnanti”.
Sono morti anche Oscar Nicolás Santiago di 22 anni, originario della località di Las Flores Tilantongo, Anselmo Cruz Aquino, commerciante di 33 anni, di Santiago Amatlán, e Jesús Cadena di 19 anni, studente di Asunción Nochixtlán.
In una conferenza stampa nella capitale dello stato, ha aggiunto che oltre alle persone morte, si sono contati 51 feriti e 25 arrestati.
Sulle fotografie dove si osservavano degli uomini in divisa con armi da fuoco, il funzionario ha smentito la versione e ha affermato che i poliziotti portavano solo caschi e scudi.
Alla conferenza c’era anche il commissario della Polizia Federale, Enrique Galindo, che ha affermato che dei gruppi radicali si sono infiltrati nelle proteste che la CNTE ha portato a termine durante questa domenica.
Ha categoricamente rifiutato che si trattasse di poliziotti e ha affermato che un notaio ha certificato che i poliziotti che hanno effettuato lo sgombero erano solo uomini in divisa, portavano manganelli, caschi e nessuno portava armi da fuoco.
19 giugno 2016
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
Jorge A. Pérez Alfonso, “México: Seis muertos y 51 heridos en Oaxaca, por la represión policial contra los maestros” pubblicato il 19-06-2016 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2016/06/20/mexico-seis-muertos-y-51-heridos-en-oaxaca-por-la-represion-policial-contra-los-maestros-fotos/] ultimo accesso 20-06-2016. |