Editor General

La Cumbre Agraria ha annunciato al paese che lo Sciopero Nazionale che è iniziato il 30 maggio è giunto alla sua fine con la vittoria dei contadini, degli indigeni, degli afro discendenti e degli abitanti urbani popolari. I portavoce della Cumbre Agraria hanno dichiarato la fine dello Sciopero dopo la firma di accordi per iniziare il negoziato sui punti strutturali del Documento Unico Nazionale.

Secondo le parole di Marylen Serna, portavoce del Congresso dei Popoli, organizzazione che fa parte della Cumbre Agraria, “lo Sciopero viene sospeso, noi comunità torniamo nei nostri territori ma continuiamo in Assemblea Permanente. Abbiamo dato al Governo un messaggio molto chiaro, che l’ora zero di una nuova mobilitazione la fa entrare in vigore il Governo nella misura in cui non rispetterà gli accordi”.

La portavoce ha informato che durante i 15 giorni di Sciopero ci sono state molte attività e che ci sono ancora attività da fare: “Sollecitiamo le organizzazioni e le comunità a mantenere queste attività, a mantenere questa mobilitazione perché abbiamo necessità che il Governo intenda che c’è conflittualità a causa dell’inosservanza degli accordi”.

La Serna ha affermato che nel pomeriggio è stato firmato un documento di accordo con il Governo Nazionale. Ha anche precisato che il negoziato nazionale, così come i tavoli regionali, continua: “La Cumbre Agraria ne esce rafforzata ed è resa visibile”.

Cosa hanno ottenuto le organizzazioni sociali?

Secondo quanto hanno annunciato i portavoce del Congresso dei Popoli, la Minga Nazionale ha avuto come risultato fondamentale il riconoscimento e la legittimazione della protesta da parte del Governo. Riguardo al documento con le richieste, affermano che ci sono accordi su terre, ambiente e attività mineraria. Saranno discussi temi come quello della pace, dei diritti umani e delle garanzie alla protesta. È stato anche tracciato un percorso per la discussione del tema della relazione campo città e degli accordi non rispettati.

In totale sono stati firmati 10 documenti di accordi tematici e settoriali, oltre un documento generale. Il passo seguente sarà una riunione con il presidente Santos per verificare lo stato degli accordi e il funzionamento del Tavolo Unico Nazionale, dove saranno discussi i restanti punti del Documento Unico della Cumbre.

I dirigenti sociali hanno ringraziato i manifestanti per aver continuato la mobilitazione che è giunta ad avere 100 punti di concentrazione nelle strade e nelle città.

12/06/2016

Colombia Informa