Immagini della repressione dello Sciopero nel Chocó


Editor General

Nella mattinata del primo giugno, i manifestati sono stati sorpresi nel punto di riunione della via Quibdó-Pereira: molto presto è iniziata le repressione dell’ESMAD. 

Alle 4.00 a.m. i manifestanti sono stati attaccati da centinaia di agenti dell’ESMAD, della Polizia e dell’Esercito, “che hanno usato armi da fuoco, scavatrici e ogni tipo di armamento antisommossa come gas lacrimogeni, ed altro. Hanno abbattuto le capanne dei manifestanti, hanno rubato e danneggiato tutto il loro cibo, la loro acqua e i loro utensili personali”, secondo quanto precisa la denuncia del Congresso dei Popoli.

Vari feriti. Molti di loro, donne, anziani e bambini, che durante la fuga si sono persi nella selva per proteggersi e ancora non sono riapparsi.

Le organizzazioni della Cumbre Agraria hanno chiesto l’immediata presenza della Difensoria, della Croce Rossa e delle altre autorità civili per risolvere questa crisi umanitaria. L’ESMAD ha distrutto gli alimenti. I manifestanti chiedono acqua e cibo.

I manifestanti si erano riuniti il giorno 31, una lunga giornata, con il governatore del Chocó, la Difensoria del Popolo, la Croce Rossa, i sindaci di Tadó e Quibdó, che avevano ascoltato le loro richieste e l’obiettivo pacifico della protesta.

Circa 1000 indigeni, afrocolombiani e contadini tengono bloccata dall’ora zero del giorno 30 maggio la via Quibdó-Pereira, nell’ambito della Minga Nazionale Agraria, Etnica e Popolare. L’accampamento è protetto dalla guardia indigena.

Una delle principali richieste dei manifestanti era di non essere aggrediti dalla forza pubblica giacché si tratta di una mobilitazione totalmente pacifica, alla quale partecipano molti bambini e bambine e dentro la quale ci sono anche donne incinte.

Nonostante questi gravi fatti, la mobilitazione continua. Migliaia di indigeni chiedono che siano rispettati gli accordi che il Governo fece nel 2013 e nel 2014 con la Cumbre Agraria. Fino a quando non si otterrà questo obiettivo, la Minga Nazionale verrà mantenuta.

01/06/2016

Fotografie di Marcelo Aguilar

Colombia Informa

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Editor General, “Imágenes de la represión al Paro en el Chocó” pubblicato il 01-06-2016 in Colombia Informasu [http://www.colombiainforma.info/imagenes-de-la-represion-al-paro-en-el-choco/] ultimo accesso 04-06-2016.

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