Oggi numerosi cittadini sono tornati a scendere nelle strade di San Paolo per protestare per l’aumento delle tariffe del servizio pubblico del trasporto, appena due giorni dopo che l’altra manifestazione convocata per lo stesso motivo era finita con scontri tra i manifestanti e le forze dell’ordine.
Il corteo di varie migliaia di persone ha percorso il centro della città, dal Teatro Municipale fino al Museo d’Arte di San Paolo, nel significativo Viale Paulista, ed è trascorso con pochi incidenti.
Così si è registrato solo uno scontro, quasi al termine della protesta, quando un gruppo di manifestanti ha voluto entrare senza pagare nella stazione della metro di Conceição, che ha provocato la reazione delle forze di polizia che sono riuscite a disperdere rapidamente i presenti.
Nella protesta dello scorso martedì, la Polizia Militare di San Paolo, che varie volte ha fatto ricorso ai gas lacrimogeni, ai proiettili di gomma e alle bombe stordenti per disperdere la protesta, ha comunicato che ci sono stati vari arresti e che diverse persone sono risultate ferite a causa degli scontri.
La manifestazione è stata convocata dal Movimento Passe Livre (MPL), lo stesso gruppo responsabile dell’ondata di proteste che il Brasile ha vissuto nel 2013, e che si oppone energicamente all’aumento delle tariffe del trasporto pubblico.
Nella mattina di questo giovedì rappresentanti del MPL si sono rifiutati di partecipare ad un tavolo di negoziato organizzato dal Ministero Pubblico di San Paolo, che aveva l’obiettivo di discutere l’organizzazione di future manifestazioni, adducendo il fatto che già avevano stabilito un’agenda per le prossime proteste previste.
La protesta di oggi, la terza convocata quest’anno dal MPL, tornava ad avere come obiettivo quello di protestare per la decisione delle autorità di aumentare i biglietti dell’autobus, della metro sotterranea e del treno metropolitano a 3,80 reales (circa 94 centesimi di dollaro) per viaggio, un aumento dell’8,57%.
Nel 2013 una manifestazione per il medesimo motivo convocata dal MPL scatenò un’ondata di proteste per altre rivendicazioni, che giunsero a mobilitare milioni di persone nelle principali città brasiliane.
GROSSA OPERAZIONE DI POLIZIA DURANTE TUTTO IL CORTEO
14 gennaio 2016
Resumen Latinoamericano/Agenzie
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Tercera protesta del año por la subida del precio del transporte en Sao Paulo” pubblicato il 14-01-2016 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2016/01/15/tercera-protesta-del-ano-por-la-subida-del-precio-del-transporte-en-sao-paulo/] ultimo accesso 15-01-2016. |