16 militanti sociali del Congreso de los Pueblos sono stati illegittimamente perseguitati/e e arrestati/e. I mezzi di comunicazione e il Governo hanno violato i loro diritti fondamentali. Facciamo conoscere il comunicato del CdP.

DI FRONTE A FALSI POSITIVI GIUDIZIARI

COMUNICATO STAMPA DEL CONGRESO DE LOS PUEBLOS

Bogotá, Colombia. 8 luglio 2015. Noi Congreso de los Pueblos e organizzazioni dei diritti umani denunciamo e ripudiamo di fronte alla comunità nazionale ed internazionale i fatti in cui sono stati arrestati, con la modalità dei falsi positivi giudiziari, 16 persone, membri di processi sociali, studenteschi, e giornalisti, tra gli altri.

In questo momento in cui si aprono più possibilità di pace, rappresentate dagli annunci di cessate il fuoco che danno più fiducia al processo, si scatena nuovamente la persecuzione e la calunnia verso il movimento sociale che costantemente sta chiedendo garanzie per l’esercizio della propria attività sociale e politica.

Il paese ha conosciuto sistematiche montature giudiziarie contro i dirigenti dei processi sociali. Tali falsi positivi giudiziari hanno dato come risultato 13 mila di ricorsi per errori giudiziari, questo ha impegnato approssimativamente 27 miliardi di bilancio generale della nazione. Così per esempio, tra il 2009 e il 2012, 8.600 persone sono state coinvolte in processi per presunti legami con gli insorti, di queste solo 2.058 permangono private della libertà e di conseguenza più del 75% dei catturati sono stati dichiarati innocenti.

Chiediamo garanzie di un dovuto processo per le persone detenute oggi 8 luglio 2015, dato che i mezzi di comunicazione e l’alto governo, non riconoscendo la presunzione di innocenza, hanno già emesso una condanna anticipata imputando pubblicamente la loro appartenenza ad organizzazioni sovversive, con questo violano il principio di indipendenza giudiziaria e il dovuto processo di cui hanno diritto.

Chiediamo al Governo Nazionale garanzie per la partecipazione politica, è inconcepibile che attraverso omicidi, minacce e arresti arbitrari si voglia zittire la voce del movimento sociale in Colombia.

Red de Hermandad y Solidaridad con Colombia