Giudice di Collipulli ammette nuovamente contro 5 mapuche l’uso di un testimone a volto coperto


Equipo Mapuche

Collipulli. Lo scorso venerdì 13 febbraio, nel Tribunale di Garanzia di Collipulli è stata effettuata un’udienza di preparazione al processo contro 5 mapuche, due di loro donne minori di età, tutti gli imputati sono accusati del delitto di incendio della casa di villeggiatura del notaio di Victoria, Federico Oyarce. Fatti avvenuti nell’anno 2013.

Tra gli accusati si trova Carmen Manquepi Rebolledo della Comunità di Butalelbum dell’Alto Bio Bio e Juan Patricio Queipul della Comunità Autonoma di Tenucuicui che sono rappresentati dagli avvocati del Centro di Indagini e Difesa Sud (CIDSUR), Karina Riquelme Viveros e Sebastián Saavedra Cea.

Nell’udienza, il Giudice di Garanzia Supplente di Collipulli, Alfredo Cox Castro, ha permesso l’utilizzo in Giudizio di un Testimone a volto coperto contro i mapuche.

Tra gli argomenti addotti dal Giudice per ammettere l’utilizzo di questo testimone, ci sarebbe il “CONTESTO”: come dire, il luogo dove è stato commesso il fatto, “per nessuno è una sorpresa che Collipulli ed Ercilla sono zone di conflitto dove avvengono attentati”. Tutte le richieste di esclusione da parte della difesa sono state respinte dal Giudice di Garanzia.

Bisogna ricordare che questo giudice è lo stesso che a suo tempo concesse l’autorizzazione per prelevare il sangue in modo coercitivo (con la forza) ai comuneri Hugo Melinao Lican e Juan Patricio Queipul in una causa portata avanti nello stesso tribunale.

L’Udienza di Preparazione al Giudizio continua il 9 marzo 2015, quando la difesa avrà l’opportunità di presentare le proprie prove.

Gli avvocati del CIDSUR valutano possibili azioni di fronte alla risoluzione che permetterà di andare in giudizio contro i mapuche con un testimone protetto.

Bisogna ricordare che nel 2014 lo stato cileno fu condannato dai Tribunali Internazionali (Sentenza, Norin, Catriman e altri, Corte Interamericana dei Diritti Umani) per aver utilizzato questo mezzo di prova in un processo contro dei mapuche, senza che ci fosse la necessità, né fossero rispettate le condizioni per questo. Così ancora la querelante del Ministero degli Interni, rappresentata dal suo avvocato Reinaldo Osorio, si è avvalsa del testimone con identità segreta, come prova a carico contro tutti gli imputati.

17 febbraio 2015

INF: Centro de Investigación y Defensa Sur

Werken

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Equipo Mapuche, “Juez Alfredo Cox Castro del Juzgado de Collipulli admite nuovamente uso de Testigo sin rostro contra 5 mapuches” pubblicato il 17-02-2015 in Werken, su [http://werken.cl/juez-alfredo-cox-castro-del-juzgado-de-collipulli-admite-nuevamente-uso-de-testigo-sin-rostro-contra-5-mapuches/] ultimo accesso 17-02-2015.

 

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