Diversi blocchi stradali si sono registrati durante la giornata di lunedì sulla strada che unisce il Cañete con il Tirúa nella zona sud dell’Arauco, questo in ripudio della violenta ed irrazionale repressione della polizia, che hanno subito circa mille persone che lunedì facevano un corteo ad Angol in solidarietà del werkén Daniel Melinao.

I blocchi stradali si sono registrati a Quidico, Tranaquepe e San Ramón nel Tirua e nel Lleu Lleu e a Huentelolén nel Cañete, dove la polizia cilena ha preso un comunero identificato come como Adrián Cipriano Huaiquipán, che è stato rimesso in libertà durante la giornata di martedì 17, con l’obbligo della firma mensile e con un termine delle indagini di 60 giorni.

Mobilitazione permanente

Durante il fine settimana scorso e in una atmosfera preelettorale, il territorio vicino al lago Lleu Lleu si è tinto di fumo con una grande quantità di focolai di incendio, tanto sulla riva nord del lago, come nella zona interna e sud, questo è nel settore della tenuta La Puntilla e della tenuta El Canelo.

Si tratta di azioni di resistenza contro la violenta avanzata delle imprese forestali che asfissiano le comunità. Imprese come Arauco, Mininco e Volterra occupano impunemente il territorio mapuche di questa zona, facendo pressione sulle autorità cilene per mettere fine alla vita mapuche e garantire i propri profitti per mezzo dell’inganno, della repressione e della carcerazione.

Scontri

Si sono anche registrati focolai di incendio nella tenuta Rihue de Huentelolén, dopo una incursione di sgombero effettuata dai Carabinieri.

I media ufficiali come Radio BioBio hanno informato che durante la notte di martedì si sono registrati scontri tra sconosciuti e carabinieri, tanto nella tenuta Rihue come nella tenuta El Canelo, in quest’ultimo luogo ci sarebbero cinque persone ferite, curate all’interno delle comunità.

Questo attacco poliziesco sarebbe coordinato dal generale dei Carabinieri Iván Bezmalinovic, responsabile dell’assassinio di Jaime Mendoza Collío e autore di criminali attacchi alle comunità del Malleco, dove sono stati feriti bambini, anziani e donne.

18 dicembre 2013

País Mapuche