E’ giornata di sciopero nazionale per diversi settori di lavoratori e studenti in numerosi stati della confederazione brasiliana.
La mobilitazione ha scosso fortemente tutte le principali città. A San Paolo studenti e solidali hanno bloccato la grande Avenida Alvarenga, costruendo barricate e dando fuoco a copertoni pneumatici. Nel frattempo i dipendenti dei trasportri pubblici hanno incrociato le braccia per 24 ore, così come gli operai del metallurgico e del settore edile, uniti dalla protesta contro il Governo Dilma nel richiedere salari dignitosi e migliori condizioni lavorative.
Fermo totale per tutte le grande imprese della provincia, a partire dagli stabilimenti della General Motors; altre prenderanno piede tra oggi e domani di modo da recare disagio e danneggiare i grandi profitti fino alla giornata del 2 settembre.
A Santos si fermano gli operai della raffineria Petrobras, mentre in decine di migliaia bloccano la città in due snodi cruciali: la ferrovia e il collegamento stradale con la città di Sao Vicente.
A Porto Alegre sono gli insegnanti, in sciopero da una settimana, a rafforzare il blocco dei trasporti. Insegnanti delle scuole statali protagonisti anche a Belo Horizonte, dove tutti i terminali di Barreiro e Diamante risultano fuori servizio.
Tutti i minatori dell’importante complesso minerario di Vale, presso Minais Gerais, hanno aderito allo sciopero.
La protesta dei professori e degli insegnanti di Rio de Janeiro si rafforza in questa giornata, anche loro già in sciopero da diversi giorni.
A queste parziali notizie si aggiungono gli scioperi degli operatori sanitari, edili e bancari in queste e molte altre città del Paese; un segnale chiaro e inequivocabile di come le proteste acceleratesi in occasione del Mundialito di Calcio non accennino a diminuire.
30 Agosto 2013
InfoAut
“Brasile paralizzato dallo Sciopero Nazionale” pubblicato il 30-08-2013 in InfoAut, su [http://www.infoaut.org/index.php/blog/conflitti-globali/item/8828-brasile-paralizzato-dallo-sciopero-nazionale] ultimo accesso 02-09-2013. |