Mentre a Santiago del Cile i leader di 33 paesi latino americani e di 27 paesi europei si riuniscono, tra abbracci e sorrisi, per accordarsi su azioni congiunte per il 2015 soprattutto in ambito economico, migliaia di persone hanno manifestato per le strade della città, ancora una volta per ribadire la contrarietà all’ennesimo vertice di spartizione di ricchezze e di potere.

La manifestazione, nonostante il divieto della Intendencia Metropolitana, è riuscita ad arrivare fino al luogo in cui si svolgerà il vertice di due giorni e dove ieri era in corso l’inaugurazione. All’arrivo dei manifestanti fuori dal palazzo blindato, le forze di polizia cilene hanno attaccato le persone che si trovavano lì a manifestare contro l’ennesimo teatrino, azionando idranti per cercare di disperdere i manifestanti, provocando violenti scontri.

L’atteggiamento della polizia non è riuscito ad interrompere però le proteste. Secondo alcune fonti si riferisce di almeno 10 persone arrestate in seguito ai disordini provocati dalla polizia, mentre continuava la manifestazione di protesta nei confronti del vertice.

26 Gennaio 2013

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