Chávez su Pérez Becerra: “Che ciascuno assuma le proprie responsabilità”


Durante la  presentazione della Grande Missione Abitazioni Venezuela che ha avuto luogo al Teatro Teresa Carreño, il Presidente Hugo Chávez ha rivendicato la sua responsabilità nella decisione di estradare il giornalista e direttore di ANNCOL, Joaquín Pérez Becerra.

“Che ciascuno assuma le proprie responsabilità: la prima responsabilità è di questo signore che veniva in Venezuela dalla Svezia, segnalato dall’Interpol con una circolare rossa. Nessuno mi può ricattare, né l’estrema destra né l’estrema sinistra”.

Chávez si riferiva alla manifestazione effettuata a Caracas da forze di sinistra di fronte alla sede della cancelleria, dove sono state bruciate foto del Ministro delle Relazioni Estere, Nicolás Maduro, e del Ministro delle Comunicazioni e dell’Informazione, Andrés Izarra. “Molti di coloro che lì stavano bruciando Nicolás appoggiavano Caldera quando io ero prigioniero (…). Bisogna chiedersi perché il signor Pérez è salito su un aereo per uscire dalla Svezia, chi lo ha fatto uscire dalla Svezia se era ricercato dall’Interpol. Dopo ha fatto uno scalo a Francoforte, Germania, un aeroporto dove controllano tutto. Perché non lo hanno arrestato in Germania?”

Il leader venezuelano ha concluso: “Coloro che vogliono chiamarmi traditore della causa rivoluzionaria mondiale che lo facciano. Io continua a lavorare con il popolo venezuelano, facendo una Rivoluzione socialista”.

L’estradizione di Becerra ha causato un grande scompiglio in diversi settori politici alleati di Chávez, che hanno accusato il Presidente di aver agito in modo improvvisato ed incoerente, nel consegnare al governo di Santos un “leader rivoluzionario”, dirigente dell’agenzia di notizie ANNCOL. Becerra si trovava in Svezia come esiliato politico e la sua cattura era stata sollecitata dall’INTERPOL sabato scorso, giorni prima di arrivare in Venezuela.

Nella giornata di ieri, il Vicepresidente Elías Jaua ha riaffermato la solidarietà del Venezuela ai movimenti rivoluzionari internazionali, una chiara allusione alla questione di  Joaquín Pérez Becerra. Fino a quel momento il Presidente Chávez aveva evitato di riferirsi all’argomento, “ma lo ho sulla punta della lingua da vari giorni”, ha dichiarato.

Patria Grande / Aporrea.org

30/04/11

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca da
“Chávez sobre Pérez Becerra: cada quien que asuma su responsabilidad”  traducido para Aporrea por S., pubblicato il 30-04-2011 su [http://aporrea.org/actualidad/n180068.html], ultimo accesso 02-05-2011.

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