La repressione di un corteo di docenti lascia un morto in Honduras


Il 18 marzo il corteo dei docenti contrari alla riforma del governo Lobo che attribuisce ai municipi il compito di garantire il diritto all’istruzione e privatizza la scuola è stato caricato dalla polizia.

La maestra Ilse Ivania Velásquez Rodríguez (59 anni) è stata colpita da un lacrimogeno in pieno volto, successivamente una camionetta gli è passata sopra, ed è morta. Il corteo era stato convocato dopo uno sgombero a Tegucigalpa conclusosi con vari arrestati e feriti.
Edwin Oliva, presidente del Colegio Profesional Superación Magisterial Hondureño (COLPROSUMAH), ha dichiarato: “Questa nuova morte, questa repressione brutale non ci fermerà. Anzi, ha generato più rabbia. Domani ci riuniremo a livello nazionale per decidere le azioni che cominceremo da lunedì prossimo”.

La compagna assassinata aveva partecipato alla fondazione del COFADEH (Comité de Familiares de Detenidos Desaparecidos en Honduras) come sorella di Manfred Velásquez, dirigente popolare sequestrato e desaparecido dai corpi di sicurezza dello Stato nel 1981.

Fonte
Giorgio Trucchi, Brutal represión policial cobra la vida de la maestra Ilse Velásquez Rodríguez
, pubblicato il 20-03-2011 su [http://www.rebelion.org/noticia.php?id=124629&titular=brutal-represi%F3n-policial-cobra-la-vida-de-la-maestra-ilse-vel%E1squez-rodr%EDguez-], ultimo accesso 20-03-2011.

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