Per ragioni umanitarie e per i progressi fatti dal governo cileno partendo dalle sue precedenti proposte, i prigionieri mapuche hanno deciso di terminare lo sciopero della fame che stava per giungere a 90 giorni. Le trattative comunque continueranno.
In seguito ad intensi incontri tra gli stessi prigionieri, i loro portavoce ed il ministro Larroulet, sia nell’ospedale di Victoria che nel carcere di Angol si è giunti ad un accordo per porre fine alla lotta, anche se le trattative continueranno perché le nostre istanze non sono state affrontate in maniera soddisfacente da parte del governo cileno.
“Nonostante si sia giunti ad un accordo, esso non è totalmente soddisfacente per i nostri fratelli. Dall’inizio abbiamo specificato che le richieste non erano sufficienti, ma sono entrati in gioco delle considerazioni di carattere umanitario e i progressi su diversi punti” ha affermato il werken (messaggero, portavoce) Jorge
Huenchullán.
Ha concluso: “consideriamo che alcuni gesti fatti dal governo, come la liberazione di alcuni mapuche, potevano permettere la fine dello sciopero della fame. Continua il tavolo delle trattative per affrontare altri temi pendenti come, per esempio, il diritto al territorio.”
In questa maniera, nei prossimi minuti si firmerà questo nuovo accordo che concede maggiori garanzie ai prigionieri mapuche con risposte più concrete rispetto a quelle offerte in precedenza.
Adesso bisogna attendere le parole degli altri peñi che hanno degnamente continuato lo sciopero nel carcere di Temuco ed in quello minorile di Chol Chol.
Ricordiamo che i nostri fratelli del carcere di Angol hanno mantenuto con dignità dello sciopero della fame fino alla fine, pur essendo in gravi condizioni. Non esageriamo perché essi hanno intrapreso lo sciopero della fame con un pessimo stato di salute e non si son potuti preparare con anticipo.
Rappresentanti delle comunità di Malleco si sono recati questa notte nel carcere di Angol e stanno realizzando un Llellipun (cerimonia mapuche) per la fine dello sciopero e per chiedere un buon recupero
dei peñi.
Lunedì prossimo, le autorità mapuche faranno conoscere in un Trawun (parlamento) le informazioni sulla fine dello sciopero e sulle prossime mosse.
fonte: paismapuche.org, 09.10.10
——-
Comunicato pubblico
Noi Prigionieri Politico Mapuche che abbiamo mantenuto sciopero della fame nella prigione di Angol, e all’Ospedale di Victoria, comunichiamo all’opinione pubblico locale, nazionale ed internazionale quanto
segue:
A seguito delle negoziazioni che hanno portato avanti i nostri pu Werken (portavoce) e che verranno rese note prossimamente, alla data del 8 Ottobre 2010 abbiamo messo fine allo sciopero della fame iniziato il 26 di luglio di quest’anno.
Attraverso questo comunicato vogliamo ringraziare tutte le persone che ci hanno appoggiato su questo sciopero, le organizzazioni Sociali, collettivi, raggruppamenti per i Diritti umani, Studenti, reti di
appoggio, organizzazioni e comunità Mapuche, persone anonime, anche mediante visite, atti di solidarietà e pure nelle mobilitazioni che si sono svolte nelle differenti città tanto del territorio mapuche come in altri paesi ed a tutti quelli che hanno manifestato il loro supporto e preoccupazione incondizionata alla mobilitazione.
Vogliamo fare un ringraziamento speciale al Lonko Eric Vargas Quinchaman, il peñi Diego Montiel Paillan ed il professore Jaime Contreras di Porto Montt e Valparaíso, così come alle persone dell’estero che sono state in sciopero di fame a sostegno alla nostra giusta causa, trasformandosi per noi in persone preziose e rispettate dal nostro Pueblo Nación Mapuche.
Infine, facciamo un’ampio appello a tutti coloro che hanno partecipato alle differenti mobilitazioni locali, nazionali ed internazionali a prestare attenzione a quello che possa succedere con l’attuazione dell’accordo preso col Governo.
RRUME MAÑUM KOM PU PEÑI LAMMIEN
(Vi siamo molto grati di tutto fratelli e sorelle)
MARRICHIWEU
LIBERTAD DE LOS PRISIONEROS POLITICOS MAPUCHE.
Prisioneros Políticos Mapuche cárcel de Angol y hospital de Victoria.
Wallmapuche, PEWUN KUÑEN, sábado 09 de Octubre de 2010
tratto e tradotto da http://www.yabasta.it/spip.php?article1348
“Prisioneros mapuche de Angol agradecen apoyo durante la huelga de hambre” comunicado traducido por Associazione Ya Basta Nordest, pubblicato il 09-10-2010 su [http://paismapuche.org/?p=2143], ultimo accesso 11-10-2010. |