Guatemala: continuano le proteste contro le miniere a cielo aperto


La popolazione danneggiata dalla miniera a cielo aperto di San Miguel Ixtahuacán (San Marcos) stà incalzando il governo guatemalteco perchè imponga la chiusura della Mina Marlin come richiesto il 20 maggio scorso dalla Corte Interamericana di Diritti Umani.

Ieri centinaia di abitanti delle zone colpite hanno sfilato per le vie della capitale chiedendo la chiusura della miniera. La mobilitazione indigene è iniziata nel 2003, culminata nell’organizzazione di una consulta popolare nel 2005 con 700.000 "no" alla miniera della Goldcorp. Quest’anno, durante i blocchi stradali che cercavano di impedire l’arrivo di trivelle, un contadino è stato assassinato e il governo di Óscar Berger
ha inviato nella regione 1.300 soldati a difesa degli interessi della multinazionale.

 

La miniera occupa 500 ettari di superficie nei pressi di consistenti comunità indigene, l’attività di estrazione provoca la diffusione nell’aria di polveri di metalli pesanti che inquinano l’acqua e i terreni agricoli circostanti oltre alla foresta già mutilitata dall’espansione della miniera. Altri pericoli per la popolazione locale derivano dall’impiego di cianuro nella ricerca dell’oro, trascinato poi dalle piogge nei corsi d’acqua e nelle falde, e dalla sottrazione di 250.000 litri d’acqua all’ora dai fiumi usati dalla popolazione locale.

La mina Marlin è di proprietà della compagnia canadese Glamis Gold
(Goldcorp), presente in Guatemala dal 1998 dopo l’apertura alle
multinazionali del governo neoliberista dell’imprenditore Álvaro Arzú con una legge fatta su misura per consentire la rapina delle risorse del paese e la distruzione dell’ecosistema.
La Legge mineraria e il decreto 48-97 dividono il profitto tra Stato e
impresa dando al primo l’1% e alla seconda il 99% e non richiedono uno
studio di impatto ambientale per l’estrazione ne la consultazione della
popolazione interessate.

Estratto da:

Maria José Esteso Poves, Los indígenas de Guatemala consiguen cerrar una mina de oro de la Goldcorp, Diagonal, 26-07-2010. [http://www.diagonalperiodico.net/Los-indigenas-de-Guatemala.html]; AFP, Protestas y bloqueos de carreteras marcan una jornada convulsa en Guatemala, 28-07-2010. [http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5g8WUGQBGy0Vk-k8Albb888HAPmXw]

 

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