Una settimana dopo l’annuncio, da parte del nuovo narco-presidente, della ripresa dell’offensiva militare contro i gruppi armati, un numero indeterminato di membri delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia (FARC) sono morti questa domenica durante un bombardamento dell’Esercito colombiano in un municipio vicino alla frontiera con l’Ecuador. Sembra che ci sia stato anche un alto numero di caduti nelle forze armate.
Il ministro della Difesa di questo paese, Rodrigo Rivera, ha annunciato che i ribelli morti appartenevano al fronte 48 di questa guerriglia, e che nell’operazione hanno partecipato poliziotti, soldati, aerei ed elicotteri della Forza Aerea Colombiana (FAC).
Ufficiali militari hanno detto che le truppe hanno bombardato almeno tre accampamenti ribelli in una zona della selva vicina al fiume San Miguel, che segna il confine tra la Colombia e l’Ecuador.
Nonostante ciò, dopo aver rivelato che ci sono stati anche scontri a terra, il ministro non ha parlato dei caduti tra la Forza pubblica. Diverse fonti affermano che sono numerosi.
L’operazione dell’Esercito è stata realizzata una settimana dopo l’annuncio fatto dal presidente Juan Manuel Santos della ripresa dell’offensiva militare contro i gruppi armati, dopo che per gli attacchi alle forze di sicurezza colombiane questo mese sono morti più di 40 poliziotti e militari.
Il narco-presidente si è felicitato con coloro che hanno partecipato all’operazione ed ha ringraziato il Governo dell’Ecuador per la collaborazione data, rafforzando la sua frontiera per evitare la fuga dei ribelli.
L’attuale narco-Governo, sulla linea del precedente, dichiara che acconsente a valutare la possibilità di un eventuale dialogo con il gruppo insorto per trovare una soluzione al conflitto armato che da vari decenni sta vivendo questa nazione, nella pratica però la smentisce con azioni repressive.
20/9/2010
tratto da La Haine
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca da |
x Agencias / La Haine, “Bombardeo del Ejército colombiano cerca de la frontera con Ecuador” traducido para La Haine por S., pubblicato il 20-09-2010 su [http://www.lahaine.org/index.php?p=14149], ultimo accesso 21-09-2010. |