Redazione Desinformémonos

Città del Messico / Lo scorso 14 ottobre almeno tredici persone sono rimaste ferite dopo l’attacco dei picchiatori contro gli ejidatari di San Salvador Atenco, stato del Messico, che si trovavano in assemblea, dopo aver chiesto al rappresentante del nucleo ejidale (terre comuni adibite a pascolo, ndt), Alejandro Santiago López, un rendiconto chiaro e trasparente sui terreni che sono rimasti dentro al poligono destinato alla costruzione del Nuovo Aeroporto Internazionale di Città del Messico (NAICM).

Il Centro dei Diritti Umani Zeferino Ladrillero ha spiegato che, secondo le testimonianze, i picchiatori, una volta che Zeferino Ladrillero è uscito dall’assemblea, hanno attaccato gli ejidatari e “hanno anche sparato con armi da fuoco”.

“Alejandro Santiago López è conosciuto per aver lucrato sulle terre dei contadini di Atenco per la costruzione del NAICM, fu eletto rappresentante ejidale in un’assemblea piena di irregolarità e voti comprati, ha utilizzato l’intimidazione e i picchiatori per intimorire coloro che si oppongono a lui e alle sue azioni”, ha denunciato il Centro.

Per questo, ha chiesto alle autorità di effettuare un’indagine imparziale sui fatti per colpire i responsabili, così come garantire la vita degli abitanti di San Salvador Atenco e fermare il saccheggio delle terre e dei territori dei municipi danneggiati dal progetto aeroportuale.

15 ottobre 2018

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