Fronte di Guerra Nordorientale – ELN

Nel suo più recente comunicato pubblico del mese di marzo, l’EPL (Esercito Popolare di Liberazione) ci ha pubblicamente dichiarato guerra dicendo in alcuni paragrafi “affronteremo senza alcuna considerazione questa organizzazione fino a recuperare il nostro territorio e la sua gente”; e più avanti prosegue affermando: “ogni organizzazione che si trovi nel territorio del Norte de Santander si allineerà ai nostri ordinamenti”.

La popolazione del Catatumbo e la provincia di Ocaña da più di 40 anni sono a conoscenza del nostro comportamento e del rispetto che manifestiamo per la gente e le loro organizzazioni naturali, quando giunse in questo territorio la nostra prima colonna guerrigliera, guidata dallo stesso Comandante in Capo, Manuel Perez Martinez, accompagnato da Armando Cacua e da molti dei nostri capi fondatori della guerriglia dell’ELN nel Catatumbo.

Per più di quattro decenni da quando siamo nella regione, abbiamo condiviso il territorio con tutte le guerriglie che hanno operato; abbiamo sempre chiesto rispetto, soprattutto verso la popolazione, dato che stare sempre con la gente è stato ed è la chiave per continuare ad esistere e resistere nel territorio nazionale. Allo stesso modo, quando abbiamo fatto degli errori li abbiamo riconosciuti, perché prima di tutto siamo conosciuti per dire la verità al paese e al mondo.

La popolazione del Catatumbo e di altre regioni del paese sono state testimoni della protezione che la nostra forza guerrigliera ha dato ai comandi strategici e al piccolo gruppo dell’EPL che rimaneva dopo la smobilitazione di quella guerriglia negli anni ’90.

Nel decennio degli anni 2000 le FARC li avrebbero annichiliti e l’ELN raccolse la sfida e il costo politico e militare di quel momento storico difendendo l’EPL, e per questo motivo ricevemmo diversi attacchi da parte delle FARC, dato che il Fronte di Guerra Nordorientale stava difendendo l’EPL e dandogli rifugio nei nostri territori.

Oggi, purtroppo, coloro che abbiamo protetto ci dichiarano la guerra.

Per molti anni, l’EPL era presente solo in pochi municipi della provincia di Ocaña; oggi appare con piccoli gruppi in tutto il territorio, ma è una guerriglia sfigurata nella sua concezione rivoluzionaria e lontana dai sentimenti popolari; aggressiva e prepotente con la popolazione; compromessa per le sue alleanze con banditismo dei cartelli della droga legati al paramilitarismo. Tutto quanto sopra indica che il Partito Comunista della Colombia ML ha perso il controllo politico e la guida di questi gruppi guerriglieri. Sollecitiamo il Partito a riprendere la direzione dell’EPL, oggi molto criticabile per il suo comportamento anti popolare in quasi tutti i villaggi della regione del Catatumbo.

Dal momento dell’arrivo dell’EPL, abbiamo chiesto rispetto per il territorio e la popolazione, rispetto delle organizzazioni naturali che sono nei villaggi, e delle loro norme di convivenza, questo è stato il motivo principale dei nostri screzi con questa guerriglia, che cerca di imporre mediante la forza e il ricatto i propri scopi senza rispettare la gente.

Facciamo un appello ai militanti, alla base sociale e ai familiari dei guerriglieri dell’EPL, a non farsi coinvolgere in questo conflitto, a rimanere calmi nei loro luoghi di residenza, ad essere mediatori di un dialogo produttivo tra le due guerriglie.

L’ELN, afferma pubblicamente che rispetterà i militanti e la base sociale, che non parteciperanno attivamente al conflitto, una volta che siamo riusciti a chiarire e risolvere l’attuale scontro, la popolazione potrà decidere che fare e le linee d’azione che permettano una soluzione definitiva dell’attuale situazione che si è presentata.

Un appello alle organizzazioni politiche, sociali e comunitarie ad essere vigili del rispetto della normativa dei diritti umani di tutta la popolazione del Catatumbo.

In nessun modo cerchiamo di contestare i comunicati emessi in modo grossolano dall’EPL, ci anima solo di dare alla popolazione del Catatumbo la maggiore informazione per facilitare la comprensione del problema che si è presentato.

Una abbraccio comunitario e rivoluzionario.

Fronte di Guerra Nordorientale

Comandante in Capo Manuel Pérez Martínez

Esercito di Liberazione Nazionale

Montagne di nordest della Colombia

20 marzo 2018

ELN Voces – Ejército de Liberación Nacional