“La paura è diventata forza e lotta”, diceva uno dei molti cartelli, la maggioranza dipinti a mano, che portavano le manifestanti.
Una donna vestita completamente di nero, colore dominante della manifestazione, portava un altro cartello che chiedeva “No. Non più. Non uccidere. Non uccidere più”.
Il corteo è cominciato alle 18.00 ora locale ed è partito da Piazza del Entreviero verso la sede centrale dell’Università della Repubblica, percorrendo il centrale Viale 18 de Julio.
È stato l’atto culminante di una giornata segnata dal Giorno Internazionale della Donna e da uno sciopero mondiale al quale in Uruguay si sono unite differenti organizzazioni civili e sindacali e gente comune, decisa a protestare contro il fatto che nel 2016 siano state presentate 25.000 denunce per violenza domestica eche in questa prima parte dell’anno otto donne siano state assassinate dai propri compagni o ex compagni.
Le giovani sono state protagoniste della manifestazione, che è stata realizzata in un clima di festa e al suono di comparse e tamburi.
Secondo i dati del Coordinamento dei Femminismi in questo paese sette donne su 10 hanno subito qualche forma di violenza.
Le donne continuano ad essere, inoltre, sottorappresentate negli organismi decisionali e, anche se sono più istruite degli uomini, ricevono salari più bassi.
In una consultazione effettuata da Sputnik, lavoratrici dei centri commerciali, dell’educazione e dei mezzi di comunicazione hanno manifestato la loro volontà di scioperare, mentre altre si sono lamentate delle restrizioni dei propri datori di lavoro o della paura di essere sanzionate o di perdere la giornata.
Il parlamento, nel frattempo, mercoledì ha celebrato una sessione speciale, ma non ha potuto portare a termine l’approvazione di due leggi largamente richieste.
Il progetto di legge integrale per prevenire ogni forma di violenza contro le donne, presentato dal Potere Esecutivo nell’aprile dell’anno passato, è ancora allo studio del parlamento, che non è riuscito a risolvere le obiezioni sulla presunta incostituzionalità di uno dei suoi articoli.
D’altra parte, una iniziativa per assicurare una quota di un terzo per le donne in tutti gli incarichi elettivi del paese non ha nemmeno ottenuto le adesioni di due terzi dei legislatori che richiede, trattandosi di una riforma del sistema elettorale.
Mercoledì scorso 8 marzo, il Giorno Internazionale della Donna fa notizia nel nostro paese per il cosiddetto “sciopero delle donne” che si porta a termine in più di 50 paesi.
In Uruguay, la principale attività è il concentramento nel Viale 18 de Julio, a Piazza Libertad e nella Fabini (Entreviero) dalle ore 18.00. Da lì hanno sfilato alle 19.00 verso l’Università della Repubblica.
“Fai lo sciopero come puoi, vestiti e vesti la tua casa di violetto, parla con le tue compagne, le tue figlie/i, vicine/i…”, questa è stata la convocazione attraverso le reti sociali.
“Affinché in questo 8 marzo noi donne insieme possiamo pensare come ci sentiamo, perché viviamo quotidianamente una infinità di violenze, disuguaglianze e ingiustizie, e come facciamo a cambiarlo”.
Secondo quanto ha informato Canal 10, il PIT-CNT (Plenario Intersindical de Trabajadores – Convención Nacional de Trabajadores) ha effettuato molto prima una conferenza stampa nella quale ha anticipato la posizione dei lavoratori organizzati di fronte al problema della violenza domestica.
In Uruguay l’agenda rivendicativa è investita dalle 25.000 denunce per violenza domestica registrate nel 2016 e dalle 8 donne assassinate dai propri compagni o ex compagni nei primi due mesi di quest’anno.
Secondo un rapporto del Coordinamento dei Femminismi, 7 uruguayane su 10 subiscono violenza di genere. Nell’ultimo anno, secondo segnala Radio Uruguay, una donna su quattro (23%) è stata in qualche maniera aggredita dal proprio compagno.
9 marzo 2017
Resumen Latinoamericano
Traduzione del Comitato Carlos Fonseca: |
“Uruguay: Multitudinaria marcha por la igualdad de género y contra el patriarcado: 250 mil mujeres marcharon en Montevideo” pubblicato il 09-03-2017 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2017/03/09/uruguay-multitudinaria-marcha-por-la-igualdad-de-genero-y-contra-el-patriarcado-250-mil-mujeres-marcharon-en-montevideo-fotos/] ultimo accesso 11-03-2017. |