Femminismo per la Dignità


Paula Acunzo

Il giorno 25 novembre, Giorno Internazionale dell’Eliminazione della Violenza Contro la Donna, il femminismo cileno ha realizzato una magnifica mobilitazione a Plaza de la Dignidad e nei suoi dintorni. Attraverso ciascuna delle persone che cantavano pacificamente, venivano denunciati fatti aberranti che avvenivano e avvengono dal 18 ottobre: le donne sono prese senza una giusta ragione, arrestate, a volte torturate, alcune denunciano che le inseriscono degli elementi nella vagina, che le bruciano, le fanno denudare e fare esercizi o flessioni mentre le umiliano, che le fanno camminare nude mentre le sputano contro e le denigrano.

In questo giorno è stata per la prima volta presentata la coreografia che già ricorre a livello mondiale proveniente dal Collettivo “Las Tesis” nella quale non solo si fa una critica della violenza di genere ma di uno stato violento e oppressore, delle violazioni dei diritti umani in cui incorrono i pacos/as (poliziotti/e) e di cui sono complici tanto lo stato come la giustizia. Recita nella sua parte principale “… e la colpa non era mia, né dove stavo, né come vestivo… il violentatore sei TU”. Detta canzone ha dato voce a vari movimenti e collettivi nel mondo intero incluso Messico, Paraguay, Argentina, India e Francia

Deplorevolmente come avviene in tutte le manifestazioni pacifiche, lo stato ha finito con il reprimerle violentemente fino a tarda ora della notte.

Il servizio fotografico è di Paula Acunzo:

9 dicembre 2019

Pressenza

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
Paula AcunzoFeminismo por la Dignidad” pubblicato il 09/12/2019 in Pressenza, su [https://www.pressenza.com/es/2019/12/feminismo-por-la-dignidad/?fbclid=IwAR2BtsGSCzhLnhOZx1OAP6ffETK3ZqVQGh6i1OxltwRCxSt_0d3_6Wdu6yg] ultimo accesso 11-12-2019.

, ,

I commenti sono stati disattivati.