“Oltre 30 mila desaperecidos negli ultimi anni e il dramma delle fosse comuni clandestine”


La crisi umanitaria in Messico sintetizzata dal rappresentante Onu.

Il Rappresentante in Messico dell’Alto Commissariato delle Nazioni Uniti per i diritti umani, Jan Jarab, ha dichiarato che “negli ultimi anni la cifra di desaparecidos (in Messico) supera le 30 mila persone, oltre a quelli che non possono essere conteggiati perché non registrati nell’anagrafe. Parliamo di molte persone in più”.

Per questo, prosegue l’Alto Commissario Onu, “è fondamentale che il Parlamento messicano approvi una legge contro la sparizione forzata”. Jan Jarab ha partecipato alla Conferenza sulla sparizione forzata, Contra el dolor y el miedo: un grito de esperanza, iniziata questo martedì a Chilpancingo e organizzata dal Centro de Derechos Humanos de la Montaña Tlachinollan. “Tutti i partecipanti a questa Conferenza concordavano nell’esigenza che il Parlamento messicano approvi una legge sulla sparizione forzata”, ha sottolineato.

Il funzionario dell’ONU ha poi sottolineato come “il tema delle migliaia di sparizioni forzate e la recente scoperta di fosse clandestine, delle quali non esiste un registro affidabile è particolarmente gravoso per lo Stato di Guerrero”. Si tratta dello stato dove è avvenuto uno dei crimini più odiosi della storia recente, la sparizione dei 43 ragazzi di Ayotzinapa nella città di Iguala.

l’AntiDiplomatico

Oltre 30 mila desaperecidos negli ultimi anni e il dramma delle fosse comuni clandestine” pubblicato in l’AntiDiplomaticosu [http://www.lantidiplomatico.it/dettnews-oltre_30_mila_desaperecidos_negli_ultimi_anni_e_il_dramma_delle_fosse_comuni_clandestine_la_crisi_umanitaria_in_messico_sintetizzata_dal_rappresentante_onu/82_21168/
] ultimo accesso 11-08-2017.

,

I commenti sono stati disattivati.