Nella terza settimana di mobilitazione contro l’aumento del costo dei biglietti del trasporto pubblico un corteo di più di 8 mila persone ha bloccato le principali arterie della zona est della metropoli di San Paolo. Dopo una partecipata assemblea i manifestanti si sono mossi in corteo bloccando il traffico e risalendo l’importante arteria Radial Leste. Un tema al centro del movimento è certamente quello del rapporto tra metropoli e periferia. Questo rapporto passa per il disciplinamento dei flussi e per lo sfruttamento anche nel trasporto del proletariato delle periferie costretto come forza lavoro a raggiungere quotidianamente il centro. Non a caso il corteo di ieri ha deciso di concentrarsi nel blocco di questi flussi interrompendo la viabilità in uno degli assi più importanti di collegamento tra centro e zona est e rivendicando la gratuità del trasporto pubblico.

La manifestazione ha poi incrociato la solidarietà dei lavoratori pendolari della metropoli, come quelli del McDonald’s, e la lotta dei lavoratori della metro di San Paolo che l’anno scorso bloccarono il servizio per oltre una settimana. Alla stazione di Belem alcuni manifestanti sono stati aggrediti dalle guardie della metro impedendo loro di stendere uno striscione. Si tratta dell’unico incidente della giornata. La polizia si è tenuta a distanza per tutta la durata della manifestazione.

Giunti in Largo do Belem, a fine corteo, il movimento ha rilanciato per una giornata nazionale di mobilitazione venerdì 23 gennaio, nella quarta settimana di lotta.

21 Gennaio 2015

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