Cile: Il giorno in cui il conflitto Mapuche è giunto a Santiago


È stata una giornata agitata, il costante scontro che nell’Araucanía vivono le comunità Mapuche con gli impresari e i loro camionisti si è trasferito nella Regione Metropolitana. L’esacerbato centralismo del nostro paese ha portato a che il conflitto si sia visto ridotto al silenzio, ragione per cui i camionisti sono giunti in carovana da Temuco, ma diverse organizzazioni Mapuche stavano aspettandoli per evidenziare davanti al governo il loro rifiuto della criminalizzazione della propria causa.

È stato un giorno agitato per La Moneda, una serie di decisioni che in alcuni casi si contraddicevano e che hanno portato a che si creasse del disordine sul modo con cui si sarebbe fatto fronte all’arrivo di un gruppo di camionisti che da Temuco viaggiavano in carovana, con lo scopo di chiedere maggiore sicurezza e denunciare “attacchi terroristi” contro le loro macchine. Parallelamente diverse organizzazioni che appoggiano la causa Mapuche si sono mobilitate nel centro di Santiago, per dimostrare il loro rifiuto delle denunce che presentano i dirigenti del sindacato.

L’allerta è scattata nella mattina, dopo che un decreto emanato dalla Seremi Metropolitana dei Trasporti, proibiva il passaggio dei 14 camion in viaggio, ai quali si erano uniti i camionisti di Valparaíso, che hanno tenuto bloccato il passaggio della Strada 68 e il passaggio di Angostura. “I 14 camion non giungeranno nella Regione Metropolitana”, ha detto il sottosegretario degli Interni Mahmud Aleuy.

I dirigenti sindacali hanno dichiarato che non si sarebbero mossi se non fossero potuti passare, e per questo hanno mantenuto il blocco della strada per tutto il giorno.

Verso mezzogiorno ci sono stati momenti di tensione di fronte alla Moneda, quando i dirigenti dei camionisti sono giunti per consegnare una lettera alla Moneda, poche ore prima un gruppo di rappresentanti del popolo Mapuche aveva consegnato un’altra lettera diretta alla presidente, con la quale sollecitavano la non militarizzazione dell’Araucanía.

Nel gruppo che appoggiava i camionisti è giunto l’imprenditore Jorge Luchsinger, figlio della coppia Luchsinger-Mackay che nel gennaio del 2013 morì in attacco incendiario a Vilcún, che è giunto per appoggiare le richieste dei trasportatori. Sul luogo Luchsinger è stato insultato e ha ricevuto botte e sputi da parte di alcuni esaltati.

Verso le 17.00 il ministro degli Interni, Jorge Burgos, ha dato una nuova informazione, questa volta il governo aveva deciso di lasciar passare sei camion davanti alla Moneda. Dopo un colloquio tra il ministro degli Interni e il generale dei Carabinieri Bruno Villalobos, i dirigenti della manifestazione hanno accettato la proposta.

Alle ore 21.00 i camionisti sono giunti a Santiago. Sei camion sono passati davanti alla Moneda, mentre un gruppo di persone si riuniva per mostrare il proprio appoggio, nel frattempo altri dimostravano la loro opposizione alle richieste sollevate dai trasportatori. I restanti veicoli sono giunti fino a Santa Isabel, dove sono stati parcheggiati tutti dopo che l’altro gruppo era transitato per l’Alameda.

Contemporaneamente diverse organizzazioni hanno convocato una sbandierata a favore della causa Mapuche, che aveva l’obiettivo di far conoscere pubblicamente l’appoggio al popolo Mapuche e alla sua causa, oltre che ribadire che non sono terroristi e mostrare il proprio rifiuto delle dichiarazioni fatte poiché “criminalizzano la causa del popolo Mapuche”, manifestazione che è terminata con l’allontanamento dei presenti da parte delle forze speciali dei Carabinieri.

Cartolina postale di un giorno che ha dimostrato che Santiago non è il Cile, che i conflitti sono trasversali e che la causa che porta avanti il popolo Mapuche e il cosiddetto conflitto dell’Araucanía richiede più che una soluzione a distanza.

El Mostrador

27 agosto 2015

tratto da Resumen Latinoamericano

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
“Chile: El día en que el conflicto Mapuche llegó a Santiagopubblicato il 27-08-2015 in Resumen Latinoamericano, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2015/08/27/chile-el-dia-en-que-el-conflicto-mapuche-llego-a-santiago/] ultimo accesso 01-09-2015.

 

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