Colombia: L’ELN chiede agli USA di assumersi le responsabilità del conflitto armato


Attraverso un comunicato condannano la politica della “Sicurezza Nazionale” nordamericana che promuove guerre per impedire in tutto il mondo lo sviluppo dei movimenti progressisti.

Questo lunedì l’Esercito di Liberazione Nazionale (ELN) ha chiesto al governo degli Stati Uniti di farsi carico della propria responsabilità storica per la partecipazione al conflitto armato colombiano, che si è prolungato per più di mezzo secolo.

Attraverso un comunicato hanno affermato che Washington ha avuto un coinvolgimento diretto nei più di 220 mila morti e i 5,3 milioni di sfollati per lo scontro armato.

“La guerra che la Colombia ha subito negli ultimi settanta anni, incluso l’assassinio di Jorge Eliécer Gaitán (nel 1948), è stata provocata da disposizioni statunitensi” riferisce un frammento del testo pubblicato dal gruppo insurrezionale.

“Il Pentagono e la CIA sono coloro che hanno ideato la Guerra a Bassa Intensità e il Terrorismo di Stato, che nella nostra patria ha fatto milioni di vittime” continua il comunicato dell’ELN.

Il gruppo guerrigliero si chiede: “In tutti questi casi chi applica la giustizia verso gli Stati Uniti? … Nulla né nessuno è riuscito a porre nel pubblico dibattito mondiale la responsabilità degli Stati Uniti nell’applicazione delle sue politiche di guerra, nemmeno per il lancio delle bombe atomiche contro popolazioni indifese …”

Allo stesso modo mettono in risalto gli sforzi delle Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia – Esercito del Popolo (FARC-EP) e del Governo colombiano nei Dialoghi di Pace che vengono portati avanti all’Avana.

Su questo punto hanno salutato la decisione del presidente statunitense, Barack Obama, per la designazione di Benard Aronson, come rappresentante nordamericano ai tavoli del negoziato, ma considerano, “che il suo ruolo non può rimanere quello di essere un innocente osservatore, o di un illustre consigliere, o un felice compositore, né ancor meno di voler essere il giudice imparziale, ma deve stare al tavolo come il diretto responsabile della guerra e dei suoi disastri, e deve farsi carico degli impegni per ricostruire la Colombia in pace”.

“… il governo degli USA non può essere giudice e parte, ma deve rispondere delle proprie politiche predatrici, di saccheggio, di ingerenza e di essere coloro che hanno provocato la guerra”, continua il comunicato.

Il documento specifica che gli USA devono impegnarsi ad eliminare le richieste di estradizione per gli insorti, così come al rimpatrio dei prigionieri politici e ad eliminare le liste dei terroristi contro i movimenti progressisti.

L’organizzazione rivoluzionaria colombiana pensa che, “… il sistema politico mondiale debba sottoporsi a trasformazioni strutturali ed essere guidato dai principi della solidarietà e della complementarietà, estendendo le esperienze dell’ALBA e dell’UNASUR, retto da un sistema di giustizia efficiente che offra l’equilibrio e la risoluzione dei conflitti tra i paesi, dove sia garantita la sovranità e l’autodeterminazione dei popoli”.

9 marzo 2015

Resumen Latinoamericano/Telesur

Traduzione del Comitato Carlos Fonseca:
“Colombia: ELN exige a EE.UU. asumir responsabilidad en conflicto armado” pubblicato il 09-03-2015 in Resumen Latinoamericano/Telesur, su [http://www.resumenlatinoamericano.org/2015/03/09/colombia-eln-exige-a-ee-uu-asumir-responsabilidad-en-conflicto-armado/] ultimo accesso 10-03-2015.

 

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